Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico
Come era bella la perla del Trastevere! Le treccie brune, foltissime; e gli occhi! il loro lampo colpiva come folgore chi ardiva affissarla. A sedici
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scoprivasi una di quelle fisonomie che vedute una volta ti restano impresse per tutta la vita. Un naso Romano divideva due occhi azzurri che avrebbero
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. Fregandosi gli occhi acciecati dagli sprazzi del mare e dalla pioggia che gli flagellavano il volto parvegli scorgere sulla cresta di un maroso che
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. «Buon giorno monna Silvia». «Buon giorno», rispondeva l’addolorata asciugandosi gli occhi col fazzoletto. «Ecco qui» diceva Aurelia, «il nostro
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qua della tavola e cogli occhi fissi sul malvivente rimasero in attitudine di giudici inesorabili. In altre circostanze forse il malandrino avrà
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’ loro occhi veggenti, portata per aria dagli spiriti e più nulla se ne era saputo ad onta delle minute indagini fatte praticare dal padre in tutti gli
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, tutti gli occhi si rivolsero su lei con ammirazione ed era veramente ammirabile in quella sera la nostra Giulia, perocché la nuova venuta era lei
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corrugavansi alquanto le bellissime guancie. Neri gli occhi e la capigliatura il suo portamento era incantevole e maestoso. Avvertite le donne, con un
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sua, vagò addolorato tra le valli del basso Po sino a che non gli rimase che a chiuderle gli occhi e pianse sulla fredda salma di lei lacrime di
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stato il passeggiarli meno stanchi ed affamati. Alla fine sull’orlo del bosco apparve ai desiosi nostri occhi la casipola mentovata e per fortuna
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ricerca, ma vi pervennero alfine e mentre il solitario richiamato dal popolo al balcone gettava gli occhi verso il punto accennatogli prima da Attilio
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sottoportico del Cappello una di quelle figure che basta vedere una volta perché vi restino impresse nell’anima tutta la vita. Le ciglia, gli occhi, i capegli
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braccia cingono e stringono le mie in modo da stritolarmi le ossa ed un panno mi viene avvolto intorno alla testa forse per bendarmi gli occhi, ma in
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volto e col portamento di un angelo, apparve agli occhi suoi sul sentiero di Viterbo e a quella vista tutta l’eloquenza del giovane romano svanì ed egli
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’eroismo! E qual delitto era se la sensibile Silvia, sonnecchiante, tra una beccata e l’altra contemplava il suo protettore con occhi spalancati e
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’Orvieto, la fatica (che non era stata poca) della notte e d’una parte del giorno fece sì che i miei occhi e quelli de’ miei compagni accennassero a volontà
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ciocca del primitivo colore ed irta come quella d’un cignale, copriva l’intero volto ad eccezione degli occhi. Eretta e posata su poderosa spalla gli
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pericoli. Giulia e Aurelia con gli occhi umidi di lagrime contemplavano silenziose tanto affetto, e maledicevano in cuor loro chi aveva cagionato sì fiero
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bellissime forme. Era divenuto un fantasma e spalancava verso me due occhi nerissimi che sembravano voler saltare dalle loro orbite. Aveva cessato di
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», ripeteva Gianni con voce sommessa e timida e vedendo che finalmente l’altro alzava gli occhi verso lui: «Sua Eminenza il cardinale Procopio
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caduta potesse sollevare in armi il picchetto gli furon sopra e con garbo ma senza cerimonie, mentre i birri fregavansi gli occhi, te li pigliarono tutti e
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: Attilio, Muzio e Gasparo. Quest’ultimo si vedeva chiaro avere gli occhi gonfi dal pianto. La fiera natura del vecchio sovrano della campagna di Roma era
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senza un brivido di timore lo sguardo tagliente che due nerissimi occhi vi lanciavano saettandovi. La sua chioma, nera e pulita come l’ala del corvo
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che tanto amai». Ed il ruvido capo dei masnadieri si metteva il fazzoletto agli occhi. «Essa è adunque morta» esclamò Gasparo con affetto. «Morta! Morta
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patrimonio! vuoi tu ch’io l’abbandoni, io che l’amo quanto tu poi amare la tua Clelia ed io... la mia?». Poi, levando in alto gli occhi dopo un istante di
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così graziosamente ornata da un... da un buco tondo tondo, che il piombo straniero vi aveva forato. Pareva non potessero distogliere gli occhi da quella
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piccin piccino e rannicchiato io lo contemplai in tutta la maestosa sua corpulenza e nella sua apparizione fantastica e quando gli occhi suoi si fissarono
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sua qualità d’inglese e coll’elasticità che lo distingueva egli aveva assistito a quasi tutte le pugne e coi propri occhi s’era reso certo dei
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leggeri che un tale impegno lo allontanava ancora più dai nostri amici. Ora dai suoi occhi era caduta la benda e senza quell’impaccio egli potè
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pianto ancora scorreva dagli occhi del codardo. Muzio: «Ora poi, la tua venuta a Venezia, bel soggetto! cosa significa? Chi t’ha inviato? A che sei venuto
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stato impossibile il farlo». Camilla intanto, sollevata da Silvio avea innalzato meccanicamente gli occhi fino a lui. Ma fissatolo un momento, diede un
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immaginazione aveva indovinato o distinto anche in mezzo a tale pericolo i lineamenti atletici di quell’agile e robusto giovine. I suoi occhi avevan
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io parto!» esclamò Giulia alzandosi e mettendo la poltrona tra lei e l’indecente Cardinale mentre gli figgeva due occhi in volto che lo atterrarono